Testo di LUISA CHIUMENTI e Foto di STEFANO ROSSINI



Circa ottanta aziende hanno aderito alla manifestazione ( quest?anno alla sua prima edizione ) che , organizzata dalla Provincia di Firenze, si è presentata con il suggestivo titolo ?Oleovagando?: un itinerario fra le diverse produzioni che si attivano dagli storici e vasti oliveti nelle colline attorno a Firenze.

Tra le circa 11.000 aziende che risultano iscritte alla Camera di Commercio in provincia di Firenze ( di cui un migliaio imbottiglia ?con etichetta? ), questo gruppo di aziende ha così aperto alle visite per i due giorni della manifestazione, considerando a buon titolo un evento qual è ?Oleovagando? , come una grande occasione per valorizzare questo prezioso prodotto. Già si pensa, comunque,  per le prossime edizioni di questo evento, anche ad una serie di seminari e di corsi che diano adito a maggiori  approfondimenti, tenuto conto del fatto che ogni area del territorio provinciale ( in genere tra novembre e dicembre ) organizza singole fiere, feste dell?olio ed è questo il primo evento a livello provinciale, laddove vengono lavorate circa cinque milioni di piante  e circa 90 frantoi con una produzione annua che va dai 70 ai 100 quintali.


Sono ben note a tutti le proprietà fantastiche dell?olio d?oliva, proponibile ad un livello intermedio tra l?alimento e il medicinale e del resto  Ippocrate consigliava una spremuta fresca di olive per diminuire i danni prodotti dalle malattie mentali e in tempi moderni è stato usato per curare le ulcere ed attualmente è un elemento base nella cosmesi come unguento di bellezza per attutire le rughe e migliorare la lucentezza dei capelli.

Ricco di acidi insaturi e di vitamina E, com?è noto, l?olio combatte i radicali liberi e quindi viene molto utilizzato in cosmesi, come ?antietà?!


Per quanto riguarda la lavorazione ricordiamo come la produzione migliore sia quella dell?extravergine ( dal procedimento interamente meccanico per : lavatura, spremitura, centrifugazione   e decantazione 9, con una acidità pari allo 0.8 ? 10 % ).  Questo tipo di olio, come è noto, non dovrà fornire, alla prova del ?panel-test? ( formulata da un minimo di 8 assaggiatori, coordinati da 1 capo ) una scheda con più di cinque o sei difetti ( dal sentore di terra o di muffa, etc. ) ma dovrà avere pregi evidenti ( da piccante ad amaro a  fruttato ). L?olio vergine invece è quello che viene prodotto con sistemi meccanici, fino all?olio di oliva e di sansa le cui lavorazioni vengono effettuate con prodotti chimici, mirati anche alla ?correzione dei difetti?.

 Ma andiamo a visitare alcune tra le più prestigiose tenute in provincia di Firenze, a cominciare dalla località ?Caldine?,  non lontano da Fiesole dove, in via S. M. Maddalena si apre il cancello della storica tenuta della famiglia Rosselli del Turco ( famiglia fiorentina , che possiede ancora il proprio palazzo quattrocentesco in Firenze, in Borgo Santi Apostoli ) : 50 ha. di oliveti, circondati da dieci ha. di boschivi.


E? da ricordare come l?olivo toscano in genere sia una pianta piccola e del resto il clima estremo per la pianta e per i parassiti che possono colpirla, permettono peraltro di non fare alcun ?trattamento?, rendendo quindi più facile la produzione di un olio biologico. Queste le varie fasi della coltura: si comincia ?a mano? con la potatura ( curando i rami ?femmina? ed eliminando naturalmente  i ?maschi? ) ed eliminati i ?succhioni? si dà forma alla pianta per agevolare poi la raccolta. Negli ultimi quattro o cinque anni si è anche provveduto a macinare le potature, distribuendole nuovamente sui campi, per recuperarne le energie e al tempo stesso conferire freschezza alla terra durante la calura estiva. Allo stesso scopo si provvede anche alla macinazione dell?erba, ottenendo un opportuno riciclo delle sostanze organiche ma anche una sorta di calda copertura  ( fatta di erba e legno macinati ), che protegge il terreno anche dalla evaporazione estiva. Ed ecco finalmente la raccolta (tra la fine di ottobre e i primi di novembre ) che si effettua in modo tradizionale, con il telo, a mano, e con una sorta di ?pettine? tradizionale. Le olive poi raccolte in cassette o in cestini ( i caratteristici ?bugnoli? con la forma di un quarto di un?arancia, che sono strettamente ?personali? di ciascun raccoglitore ) se sono poche.


Sono state anche ?collaudate sul campo? alcune macchine ( a motore elettrico o ad aria compressa ) che tuttavia non scuotono l?albero soltanto il singolo rametto

La  maggioranza degli alberi sono qui centenari, e molti di quelli che, dalla famosa gelata del 1985, hanno subito gravi danni, hanno visto gradualmente, accanto al tronco purtroppo abbattuto, riemergere dalle radici i germogli di alcuni rami nuovi che oggi sono già notevolmente cresciuti e in ottima salute! Diverse le qualità dell?olio prodotto : dal pizzichino, all?amabile, al denso, con le olive che vengono tutti i giorni portate dai trattori al frantoio e macinate subito.


Giunti alla residenza dei proprietari, la bella villa posta nella parte più alta della tenuta,  colpiscono i suggestivi ?cabrei? ( prima forma storica delle odierne mappe catastali) che illustrano sia il territorio, con la descrizione di tutti gli olivi, che le residenze incluse nelle varie tenute, tratte da un prezioso testo come ci narra l?attuale proprietaria ), ? disegnano? la storia  di un?attività che si è conservata nel tempo, nel rapporto stretto fra la Natura e l?Uomo. E, oltre allo stemma della famiglia,  nell?ampio corridoio che separa la parte di soggiorno e salotti, dalla piccola cappella e dai locali di servizio, prima della scala ai piano superiore, ecco il significativo ricordo offerto, in una lapide, ad un membro particolarmente ?illuminato? della famiglia Rosselli del Turco.

 

Questa l?iscrizione:

? A.D.R.S. 1820/ M.se VINCENZO .  ROSSELLI  DEL  TURCO . /  DELLE . SUBLIMI . VIRTU? . E  PARTICOLARMENTE  . DELLA  . CARITA? / SEGUACE . ZELANTISSIMO / DI . FACILITARE . AGLI . INDIGENTI . IL . PROPRIO . SOSTENTAMENTO / OGNORA. SOLLECITO / L?ANNO 1800 . E . LI . DUE . SEGUENTI / DA . GRAVE . PENURIA . IL . POPOLO . OPPRESSO / NE . I LAVORI . DI  QUESTA . PICCOLA . TENUTA / IL. DANARO . IN . LARGA . COPIA . IMPIEGATO / NELL?ANIMO . DEI . SUOI . SIMILI . LA . SUA . MEMORIA . IMPRESSA . LASCIAVA.


E così affascinano le altre tenute, fra cui ricorderemo : la Fattoria di Nozzole di Ambrogio e Giovanni Folonari ;  la Fattoria Villa Sant?Andrea e l?Azienda Agricola della Lanciola, sui colli dell?Impruneta, ciascuna delle quali meriterebbe  una visita accurata, che, godendo di un paesaggio estremamente affascinante, potrà anche rendere conto, attraverso la guida appassionata dei proprietari, delle preziose caratteristiche dei prodotti. 

 

 


Provincia di Firenze : www.firenzeturismo.it

Info : 055 2760061 ? 62