CLARA DI MEGLIO



L?Andalusia è una delle regioni più grandi della Spagna, in prossimità dell?Atlantico verso la foce del Guadalquivir. Siviglia, la sua capitale è il cuore festoso, colto e luminoso, e il resto della provincia, a sua volta divisa in sei province dal punto di vista turistico racchiude natura, arte, artigianato, gastronomia. Dal punto di vista culturale è come un mosaico in cui le tessere sono le tracce delle diverse civiltà che sono passate, lasciando qualcosa nel territorio che vale la pena conoscere.
Siviglia e l?Andalusia non hanno certo bisogno di presentazioni ma vale la pena ogni tanto ricordare questa parte del sud della Spagna che ha molte affinità con noi italiani, come del resto buona parte della penisola iberica.


E? venuto a Roma il direttore del turismo di Siviglia e provincia Juan Antonio Zambrano accolto dalla responsabile del turismo spagnolo in Italia Maite de la Torre, e da Luis Javier Ruiz Sierra, direttore dell?Istituto Cervantes di Roma , nella cui sede di piazza Navona  si è svolto un incontro con la stampa per presentare  le novità della stagione. La direttrice del turismo spagnolo ha prima esposto i risultati dell?andamento del turismo in Spagna da gennaio a ottobre 2005. Dati confortanti e tutti in salita. Era dal 1999 che il turismo in Spagna non aumentava con tali percentuali, quest?anno  sono arrivati 49,3 milioni di turisti stranieri  con un aumento del 6,1 per cento, al primo posto gli inglesi seguiti dai tedeschi e francesi, al quarto posto gli italiani, 2 milioni 661 mila, con un aumento del 7,8 per cento. Come è noto in Spagna la prima destinazione preferita dagli italiani è la Catalogna seguita dall?Andalusia.

 Questi dati sono suscettibili di altri aumenti fino a fine anno, c?è ancora da valutare il periodo natalizio: in Catalogna sono arrivati 12,5 milioni di turisti, Baleari 9 milioni, Canarie 7milioni 700 mila, Andalusia 7 milioni 200 mila, (14 per cento in più del totale nazionale), Valencia 4 milioni 600 mila e Madrid 3 milioni.


Juan Antonio Zambrano non ha parlato solo di Siviglia, una città che non ha bisogno di presentazione ma anche della provincia, che dovrebbe essere maggiormente conosciuta, è in corso un?azione promozionale per lo sviluppo dell?area con investimenti cui partecipano non solo le istituzioni pubbliche, tra cui la Regione ma anche i privati. Ha quindi annunciato il volo diretto Iberia per il periodo natalizio dal 21 dicembre al 6 gennaio, Roma-Siviglia. I collegamenti aerei diretti sono giornalieri da Bergamo Orio al Serio. Per il 2006 sono state presentati i pacchetti che riguardano una vacanza comprensiva di albergo, ristoranti, escursioni. uello che chiamano club di prodotti relativamente a naturas, attività e golf, meeting, cultura ed eventi.     QQqq Quello che chiamano Club di prodotti si articola in natura, golf, meeting, cultura, eventi.


Per la natura in Andalusia  si alternano campi coltivati a montagne, con il fiume Guadalquivir che divide in due il territorio, il parco naturale della Sierra Norte, con  i paesaggi montagnosi della Sierra Morena tra i 400 e 1000 metri, è una riserva della biosfera dell?Unesco con boschi e pascoli. Il parco naturale  della Donana sull?estuario del Guadalquivir dove vi sono varie specie di uccelli acquatici tra cui i fenicotteri, aironi e cicogne nere, il Corredor Verde del Guardiamar, un corridoio ecologico di 40 chilometri lungo tutto il ramo medio del Guardiamar che unisce Donana con la Sierra Morena, dove vi sono i campi di golf a 9 buche Las Minas, mentre quello a 18 buche Real Club, dove si è svolta la Coppa del mondo nel novembre del 2004, è vicino alle sponde del fiume Guadaira e al parco naturale di Oromana, e un altro a 18 buche nel distretto di Aljarafe, molto vicino alla capitale. Altre attività sportive sono quelle nautiche.


Per la  ricettività (oltre 7.500 posti letto) c?è una grande varietà di strutture, dagli alberghi classici alle casa-palazzo, agli agriturismi. Molte dimore storiche sono state riconvertite in strutture di soggiorno. Dal punto di vista culturale Siviglia e la sua provincia  hanno un grande patrimonio storico, artistico e monumentale, i resti architettonici di chi ha attraversato il paese, dai visigoti ai romani agli arabi e vi sono esempi di arte gotica, rinascimentale, barocca, etc. l?artigianato tratta materie prime per ceramiche, vetreria artistica, tessile. E? dulcis in fundo la gastronomia, molti i prodotti tipici andalusi, anche in Spagna vi sono le ?vie? che loro chiamano ?rotte? (sulla falsariga della route francese ) di alcuni prodotti come quella dell?olio,  del riso, del mosto, disponibile dal mese di novembre, la rotta del riso. Famosi sono gli insaccati derivati dai maiali iberici, e i dolci si fanno ancora nei conventi, unici i biscotti e i friabili di Estepa cui è stato dedicato un museo.


Nel mese di ottobre la Spagna è stata presente in Italia per varie manifestazioni, dai festeggiamenti per la festa nazionale spagnola del 12 ottobre, protagonista l?Andalusia, alla Catalogna che ha offerto la sua gastronomia a Roma e a Torino, alla Cantabria in mostra alla Galleria Alberto Sordi di Roma e questa settimana ci sarà anche Siviglia.

Numerosi gli eventi a Siviglia e provincia per il 2006. Dalla fiera mondiale del toro in febbraio, al festival dei territori in maggio-giugno, dai giochi sportivi non olimpici luglio-settembre al festival di danza di Italica, e di flamenco della Puebla de Cazalla in luglio, ancora al flamenco è dedicata una biennale e una fiera mondiale a settembre-ottobre.

 

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