LUISA CHIUMENTI


il retro del Palau de les Arts
Reina Sofía,

L?ultima grande opera di Calatrava, il Palau de les Arts Reina Sofía, ritenuto il più grande tempio delle Arti sceniche in Spagna, ha completato il complesso così spettacolare della ?Città delle Arti e delle Scienze? di Valenzia, inaugurato l? 8 ottobre con un Concierto Inaugurale per la Reina Sofía diretto  dal grande maestro Lorin Maazel.

Il ?Palau de les Arts Reina Sofía de Valencia? aspira a diventare un vero e proprio simbolo e polo turistico internazionale  e rappresenta un?opera che si inserisce e completa l?ambizioso progetto del Presidente Camps,  di erigersi, come nuovo simbolo architettonico della Comunità Valenziana, rappresenta la maggiore infrastruttura in Spagna e una delle più grandi nel mondo, dedicate alle arti sceniche.

La regina Sofia
il Presidente Camps
Sophia Loren

Esso completa infatti l?offerta turistica, artistica e culturale cui ha dato vita la Generalità Valenziana nell?ambito di quella vasta area di due chilometri, che è stata  interamente rinnovata attorno ai giardini del fiume Turia ( appositamente deviato dal suo letto).

L?Auditorio, che  nel circuito operistico mondiale è entrato a far parte della élite della musica classica fra i Teatri d?Opera di Londra, New York, Vienna o Milano, occupa una superficie di 37.000 mq. ed ha, quale elemento forse più spettacolare della struttura, una copertura metallica dalla forma aerea molto particolare di più di 70 metri di altezza e 230 di lunghezza.

Questa stupenda opera architettonica è incastonata fra giardini a diversi livelli e gli ascensori panoramici permettono di godere anche salendo, della vista molto suggestiva e affascinante delle lamine d?acqua di più di 10.000  mq. e degli 87.000 mq. di giardini che circondano l?Auditorio.

Avda Aragon
L?auditorio in effetti viene considerato la ?stella? dei suoi ?fratelli maggiori?: il Museo della Scienza ?Principe Felipe?, l?Oceanografico, l?l?Hemisfèric e l??Umbracle?, che costituiscono il complesso progettato dall?architetto, artista e ingegnere valenziano Santiago Calatrava, la ?Città delle Arti e delle Scienze?, ormai divenuto ?simbolo architettonico di tutta la Spagna e già visitato da milioni di persone.

Le manifestazioni che hanno accompagnato l?inaugurazione del?., sono stati offerti al pubblico, nello scorso mese di ottobre,  tre meravigliosi concerti tenuti da un?orchestra creata per l?occasione con 90 musicisti valenziani scelti da dodici formazioni concertistiche internazionali: chiara manifestazione della profonda passione per la musica esistente all?interno della Comunidad Valenciana.

Calle Cestas
Si sono così alternati direttori come Lorin Maazel, il valenziano Enrique García Asensio e la bacchetta di Zubin Mehta, che ha diretto un concerto interpretato dalla Orchestra Sinfónica di Israele.

Dopo questi tre concerti inaugurali ( che sono anche stati preziosi quale ?laboratorio di prova? ),  il Palau ha chiuso i battenti, per potere terminare tutti quegli accorgimenti tecnologici necessari per avere la massima brillantezza e qualità acustica per la sua apertura definitiva prevista per l?autunno 2006.

 

 

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