Comunicato stampa
Molti considerano Salvador da Bahia, capitale dello stato di Bahia nel Nordest del paese, la città più bella, allegra e vivace del Brasile, anche se posta al cento di un comprensorio decisamente povero. Qui, più che altrove, europei, africani e indios hanno avuto cinque secoli a disposizione per mescolarsi e integrarsi e qui la cultura africana risulta profondamente radicata nella musica, nella cucina e nella religione. Basti ricordare la diffusione del candomblè, una religione sincretica dove al cattolicesimo si mescola l?animismo africano, che celebra i propri riti nelle chiese cattoliche, officiati dai ministri dei due culti. Scoperta nel 1501 da Amerigo Vespucci, il nucleo storico sorge sull?altura di una penisola tra l?oceano e la baia de Todos os Santos, e dal 1549 al 1763 fu la capitale del Brasile, in grado di competere per prosperità con la stessa Lisbona. Dal suo parto partivano per l?Europa legname, zucchero, tabacco, cacao, bestiame, oro e diamanti, mentre vi approdavano schiavi e beni di lusso. La ricchezza di quei tempi si ritrova ancora oggi nei bei palazzi, nei conventi e nelle chiese barocche piene d?oro e di intarsi.
Assieme ai monumenti ad attirare è lo spirito dei suoi abitanti, sempre allegri e pronti a suonare, cantare e ballare; a Salvador le numerosissime feste, dal Carnevale alle processioni religiose, sono ancora qualcosa di autentico e di spontaneo. Basta andare ogni sera al Pelourinho, l?antico mercato degli schiavi e ora epicentro della vita notturna, per trovare ad ogni angolo complessi che si esibiscono. Non meno affascinante della capitale sono le coste di Bahia, soprattutto quella sud, nota con il nome di Costa do Cacao (l?oro bianco del Brasile) per le sue estese coltivazioni di questa pianta. Qui a farla da padrone sono le spiagge, considerate tra le migliori del paese, distese infinite e deserte di sabbia bianca finissima che brillano tutto l?anno sotto il sole tropicale, bordate dalle fronde delle palme che ondeggiano nella brezza marina, davanti ad un mare calmo trasparente e assai pescoso, tra molteplici tonalità cromatiche. E poi un gran numero di isole e isolotti, lagune e canali tra le mangrovie, tranquilli borghi di pescatori dove si mangia ottimo pesce e la vita scorre serena fuori dal tempo e dal mondo, barche dalle vele colorate sulla battigia e, in qualche punto, frammenti dell?esuberante Mata Atlantica, la foresta pluviale ricchissima di biodiversità e di endemismi animali e vegetali che un tempo ricopriva tutta la costa, distrutta per i suoi legni pregiati e per fare spazio alle piantagini.
L?operatore milanese ?Drive Out Viaggi? (tel. 02 48 51 94 45, www.driveout.it), specialista sul Brasile, propone in esclusiva un originale itinerario di 12 giorni in fuoristrada dedicato alla scoperta della capitale bahiana e delle sue incomparabili spiagge meridionali, in un tripudio di natura e di paesaggi spesso incontaminati, particolarmente indicato a quanti non disdegnano di poter usufruire di un mare da sballo. Dopo la visita di Salvador, con un breve volo si raggiunge Ilheus, epicentro del cioccolato immortalata da Jorge Amado, da dove si compie un?escursione in barca sulla Laguna Encantada, la cui foresta cela cascate e grotte, e si prosegue verso nord per Itacarè, villaggio di pescatori risalente all?epoca coloniale, dove dedicarsi al relax balneare. Si raggiunge quindi la Peninsula de Maraù, dove si concentrano alcune delle migliori spiagge del Brasile, per fare il bagno in lagune cristalline, in piscine naturali o su qualche isoletta vulcanica. Attraverso canali di mangrovie si sbarca sull?Ilha do Boipeba, bordata da 20 km di meravigliose spiagge deserte, ideali per le immersioni in un mare verdissimo e calmo, in quanto protetto dalla barriera corallina. Ultima tappa Morro de Sao Paulo, altro villaggio di pescatori dalle spiagge d?incanto ora scoperto dal turismo, da dove si rientra con un breve volo a Salvador.
Partenze settimanali individuali, minimo due persone, per tutto l?anno con voli di linea Varig da Milano via San Paolo, alloggio in alberghi di charme con mezza pensione, guida-autista di lingua italiana, quota da 2.100 euro. Possibilità di effettuare estensioni o abbinamenti con altri tour o soggiorni proposti in Brasile da Drive Out Viaggi.