VALERIO S PROVVEDI
Nella seconda metà del mese di giugno 2005 si è svolta la terza edizione del Festival internazionale dedicato alla Antica Polonia, patrocinato dal Ministero della Cultura, dal Presidente nazionale e dalle principali istituzioni della Mazovia, dall?Organizzazione Turistica e dalla Camera del Turismo polacche, con la partecipazione del Terzo Canale della TV nazionale e di Radio Polonia.
Come da tradizione il Festival, che intende promuovere il patrimonio culturale e storico della Polonia e, in particolare della centralissima regione della Mazovia, si svolge principalmente nella ampia Piazza del Mercato Vecchio di Plock, città con tradizioni ultramillenarie, con esposizione e vendita di prodotti dell?artigianato artistico, della locale gastronomia, con l?esibizione di concerti di complessi popolari, la dimostrazione di antichi combattimenti mentre una fase più vasta, complessa e articolata, è stata predisposta a beneficio della folta delegazione di giornalisti stranieri presenti, accreditati per l?occasione. Prevista, infatti, per la stampa di settore – media, carta stampata, Internet, radio e TV -, una davvero interessante serie di accurate visite a Varsavia, Opinogora, Otsroleka, Kadzilo, Plock, Zelazowa Wola, Wilanow, durante le quali è apparso ben in evidenza quanto sia giustificato l?orgoglio degli abitanti di questa terra, dalle infinite, straordinarie tradizioni culturali, storiche, folcloristiche, da cui sanno trarre validi motivi di incentivazione e di richiamo internazionale.
Tutte le località visitate sono contenute entro la cerchia del Voivodato della Mazovia, uno dei sedici che costituiscono l?intera Polonia.
La prima visita, ad Opinogora, si è svolta presso il Museo del Romanticismo, nel neogotico castello che fu la dimora del poeta Zygmunt Krasinski del diciannovesimo secolo. Nell?edificio sono raccolti molti oggetti appartenuti alla famiglia Krasinski ed alcuni ricordi napoleonici, come la bellissima borsa in cuoio regalata all?Imperatore dalla moglie Giuseppina. Nella vicina chiesa parrocchiale sono raccolte le tombe di famiglia ornate da bellissime sculture.
Divertente e piacevole il pranzo nella struttura lignea della tipica locanda della brillante zona di Kurpie, al cui centro si trova la città di Ostroleka.
Nel municipio di Ostroleka ha avuto luogo una affollata Conferenza stampa su ?Promozione e mantenimento delle tradizioni tipiche?, con la partecipazione del Vicepresidente del Voivodato di Mazovia, dr. Arkadiusz Czartoryski, e del dr. Antonio Conte, nella veste di Presidente della Federazione Europea Stampa Turistica. Tra gli altri argomenti trattati, l?esame del ?Kontusz?, tipica alta cintura maschile usata dall?antica nobiltà polacca; i vivaci colori del territorio di Kurpie; le dirette esperienze della FEST nel campo della promozione nella varie regioni europee.
E? seguita una accurata visita guidata della città dai mille motivi di interesse.
Nella vivace cittadina di Kadzilo gli ospiti hanno potuto assistere, e intervenire, alle allegre, tradizionali ?Nozze di Kurpie?, a cui ha festosamente partecipato l?intera popolazione, proseguendo, poi, per Plock.
Nella Piazza del Mercato Vecchio di Plock, come già accennato, esposizione dei prodotti tipici dell?antica Polonia, con esibizioni e concerti di numerosi complessi folcloristici tra cui i ?Montanari di Zywiec?, il canto e la danza popolare ?Wisla?, la Confraternita ?Del Gallo?, la Squadra dei ?Balestrieri di Plock?, quella de ?Le Signorie Vostre?, quella del ?Nobiluomo? d?Umiastov, per finire con ?Polonez?, l?antico ballo polacco cui ha con vera gioia partecipato tutti gli ospiti del Festival.
Nella successiva, accurata visita guidata della città di Plock, antica capitale polacca, tanti i motivi di attenzione, dalla romanica Basilica dedicata alla Vergine Maria, al Museo Diocesano, con una stupenda raccolta di medievali Kontusz; dalla meravigliosa sede della locale Società Scientifica, fondata nel 1820, con l?incredibile raccolta di volumi antichi tra cui una splendida Divina Commedia miniata, alla elegante Via Tumska, sede di numerose abitazioni caratteristiche, come quella dislocata al n° 9 e facente parte dell?antico Hotel Inglese, con un originale, grandioso portale in stile neogotico; dalla curiosa, ottagonale Torre per il deposito idrico della città, costruita nel 1892, fino al Liceum Ogolnoksztalcace, denominato anche Antico Istituto Marshal Stanislaw Malachowski.
Nato come Collegiata della Chiesa di San Michele, questo Liceum, oggi denominato ?Malachowianka?, risale al 12° secolo, con una prima storica menzione in un documento del 1180. Alle precedenti parti gotiche, nei basamenti si aggiungono resti romanici. Gestita inizialmente dai Gesuiti, la Chiesa venne in seguito nazionalizzata ed infine adattata per usi didattici.
Nei capaci sotterranei del Liceum ha avuto luogo la solenne consegna dei Premi attributi alle autorità di Masovia da parte della Federazione Europea Stampa Turistica, ?European Award for Tourism?; i Premi assegnati dal ?Consiglio degli anziani? del Festival Antica Polonia, oltre ai Diplomi al merito conferiti dalla Fondazione ?Europa 2004?. Nel corso della cerimonia si è esibito il coro ?Minstrel? della stessa Scuola, la più anziana dell?intera Polonia.
La insolita serata si è conclusa con una imponente banchetto di gala, allestito nell?immenso cortile del Liceum, allietato dal Complesso di coro e ballo popolare dei Boy Scout e dei ?Bambini di Plock? con lo spettacolo ?Antica cerimonia polacca?. Indimenticabile il motto scolpito in una delle pareti del cortile e che recita ?Discere necesse est?. Come non essere d?accordo?
La giornata seguente, dopo una dettagliata visita alla Torre del Castello Ducale, in una vasta sala del Municipio di Plock, il dr. Adam Struzik, Presidente del Voivodato di Mazovia, il dr. Antonio Conte, Presidente FEST, ed il dr. Miroslaw Milewski, incaricato dello sviluppo della città di Plock, hanno condotto una Conferenza stampa articolata su diversi temi, tra cui: ?Kontusz, simbolo del III Festival Polonia Antica?, ?Plock, culla delle tradizioni polacche?, ?Ut unum sint, Festival Europeo del Turismo Religioso?. Quest?ultimo argomento, illustrato dal dr. Antonio Conte, ha suscitato la pronta attenzione e il più grande interesse da parte delle autorità locali, che hanno manifestato un ampia disponibilità ed il massimo impegno ad ospitare tale manifestazione nella città di Plock, in accordo con l?organizzazione della stessa.
Una confortevole, riposante mini crociera sul fiume Vistola, con pranzo a bordo, ha preceduto la simpatica visita alla estesa Fattoria di Grzybow, diretta dalla sig.ra Ewa Smuk Stratenwerth. Qui si producono direttamente, e bio-artigianalmente, pane, formaggi, salumi, e qui ha sede l?Associazione culturale ecologica ?Ziarno? il cui programma di ?Educazione rurale per un futuro sostenibile? si è diffuso, dal 1995, in varie parti del mondo ed ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionale.
Una graditissima sosta nella cittadina di Zelazowa Wola, alla casa natale di Fryderyk Chopin che appare, attualmente, un curato Museo biografico, con i ritratti del compositore e dei suoi familiari oltre a mobili, incisioni e strumenti musicali dell?epoca in cui viveva la famiglia Chopin.
Nella adiacente foresta di Kampinos, ricca di vegetazione e di fauna, un?accogliente fattoria ha offerto un originale, piacevole pranzo rustico, accolto con vero entusiasmo dall?intero gruppo di giornalisti e accompagnatori
La conclusione dell?intero Educational tour non poteva, logicamente, aver luogo altrimenti che a Varsavia.
La città vecchia – Stare Miasto -, inclusa nella lista del Patrimonio mondiale Unesco e da sempre, il cuore della città, include la incantevole Piazza del Mercato circondata da coloratissime abitazioni, tutte ricostruite, ahimè, dopo le distruzioni tedesche dell?ultima guerra, con la mitica Sirenetta in bronzo, simbolo della città come la vicina Colonna di San Sigismondo, in Piazza del Castello. In ottime condizioni il robusto ?Barbakan? mentre, nelle immediate vicinanze, il commovente monumento del Partigiano bambino, il ?Piccolo Antonio?, che suggerisce di visitare anche il grandioso complesso monumentale dedicato agli ?Insurrezionisti?, dove si ricorda il sacrificio di coloro che cercarono di opporsi al nazismo.
Imperdibili la chiesa di Santa Croce, nella cui navata centrale si trova l?urna con il cuore di Chopin ed il più grande organo della città; il monumento a Nicolò Copernico, opera del danese Bertel Thorvaldsen; la ricca chiesa di Sant?Anna, fatta edificare dal Duca Boleslao IV di Mazovia nel XV secolo; la suggestiva ?Tomba del Milite Ignoto? presso il giardino Saski, al cui interno si trovano le urne contenenti la terra dei vari campi di battaglia sui quali sono caduti i soldati polacchi.
Segue una scrupolosa visita della fastosa Wilanow, a breve distanza dal centro città. Barocca residenza estiva di Re Giovanni III Sobieski, costruita nel XVII secolo, passò per diverse proprietà e, durante l?ultima guerra, divenne quartier generale delle truppe occupanti che la saccheggiarono e tentarono di incendiarla.. Oggi l?intero complesso è parte del Museo NazionaleForse fuori programma, l?ultimo pranzo, prima del rientro, offerto negli elegantissimi saloni della ?Cioccolateria E. Wedel?, con la calorosa ospitalità del dr. Robert Narojek, Direttore rapporti esterni, il quale ha illustrato la storia dell?antica azienda, le sue peculiarità produttive e le vicende conseguenti agli eventi bellici. Naturalmente sono seguiti deliziosi assaggi, decisamente graditi all?unanimità
Un ?Educational Tour? che ha costituito un?autentica, entusiasmante ?full immersion? in un mondo davvero indimenticabile, a contatto con persone assolutamente sincere, autentiche, disponibili sempre e comunque.
Tutti i fortunati partecipanti hanno voluto, al termine del Tour, ringraziare sentitamente l?infaticabile organizzatrice, sig.ra Ewa Kotus, Presidente della Fondazione ?Europe 2004?, dalla vulcanica personalità, la cui capacità imprenditoriale ha reso possibile, grazie ad una minuziosa operazione propedeutica, la realizzazione del non semplice ?Educational Tour?.
Tour che ha realmente provocato, nei singoli intervenuti, il profondo desiderio di approfondire la conoscenza e perfezionare i rapporti con questa realtà così incredibilmente ?umana?e, come tale, percepita così ?vicina?.