PERDERSI A ROMA. GUIDA INSOLITA E SENTIMENTALE

Perdersi a Roma guida isolita  e sentimentale è un libro-viaggio in cui si celebra Roma, la sua disarmante bellezza come le sue rovine e, soprattutto i suoi luoghi meno battuti.  Ma è anche un libro in cui l?autore, Roberto Carvelli, giornalista e interessante penna della narrativa di nuova generazione, svela il suo amore verso una città che è possibile continuare a scoprire.  Infatti Carvelli ci restituisce l?anima più nascosta e suggestiva della città  e dei suoi quartieri attraverso una serie di conversazioni con scrittori che vivono o che hanno vissuto a Roma e attraverso citazioni letterarie per costruire una geografia nuova, diversa per assenza di riferimenti canonici, come se fosse una guida scritta da dentro. 

 

Un libro che è una strana commistione di linguaggi, dal racconto di viaggio alla prosa poetica e dall?intervista allo sviluppo di macrotemi che tagliano trasversalmente i luoghi della Città Eterna ed il loro impatto emotivo.

 

Insomma una guida non-guida che diventa un?antologia di pensieri, su Roma e che conduce il lettore verso itinerari laterali diventando l?ideale completamento di tour già segnati nonché uno sprone a cogliere la complessità e la multiformità dell?Urbe.

 

Ed ecco scrittori come Veronesi, De Luca, Bertolucci, Magrelli, Onofri, Desiati, Cerami, Anedda, Petrignani, Susani, Lodoli, Damiani, Raimo, Canali e Controneo, per citarne solo aluni, che invitano il lettore ad abbandonare le strade troppo battute e scoprire la bellezza seconda di un luogo che ne ha già una ufficiale. 

 

Come ogni guida che si rispetti Perdersi a Roma contiene immagini di Roma, tracciate nelle gradazioni del bianco e nero, per portare il lettore su un viaggio attraverso i sensi per catturare una città con il corpo e non solo con l?intelletto, come se Roma fosse non solo storia ma sentimenti, piaceri, emozioni.

 

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