CLARA DI MEGLIO
C?era una volta un bosco, una selva oltre le Cinque Terre vicino Bonassola, con un nome che sembra nome di donna "Francesca", e forse poiché siamo nel Medioevo il nome deriva da una diramazione della famosa Via Francigena che attraversava da quelle parti. Un bosco, una selva in una conca riparata dai venti del nord, esposta a mezzogiorno, con un microclima particolare che ha permesso la nascita spontanea di una vegetazione tipica mediterranea, davanti il mare aperto, il mare spesso spumeggiante della Liguria, siamo in provincia di La Spezia. La zona delle Cinque Terre è diventato Parco marino, a Bonassola il bosco e la selva ci sono ancora anche se modificati nel loro complesso, perché sono state inserite delle strutture ricettive per far sì che non era soltanto la fauna di casa nella zona, uccelli e animali terrestri, a godere del contatto con la natura, ma anche gli esseri umani amanti della bellezza del panorama, davanti si vede la Corsica e quando è sereno, lontano anche il Monviso, e della tranquillità che in questi luoghi si respira. Appena una quarantina di anni fa la proprietaria della zona, la giornalista e scrittrice Gloria Bortolotti De Poli ebbe l?idea di rendere fruibile questo patrimonio naturale, che oggi è la porta del Parco naturale delle Cinque Terre, anticipando con intelligenza quel turismo eco-sostenibile che va tanto di moda oggi.
E nacque il villaggio La Francesca. Tante villette inserite nel verde. In 15 ettari di verde, dove ai fiori spontanei del parco si affiancano piante d?alto fusto, oggi vi sono 55 unità abitative, è il più grande complesso turistico in provincia di La Spezia. E? facilmente raggiungibile sia dal nord che dal centro. La statale Aurelia è a ridosso, e la stazione ferroviaria più vicina è quella di Levanto. La Francesca ha avuto negli anni grande successo tra gli appassionati della vacanza tranquilla, il negativo fenomeno estivo degli incendi ha purtroppo colpito anche questa zona nel 1999, causando gravi danni soprattutto alla struttura della ristorazione. Lo sconforto di dovere abbandonare tutto è stato grande per chi si occupa del villaggio, ma, come sempre accade nelle persone forti, c?è una reazione altrettanto forte. Come suol dirsi i proprietari, Giovanna, Giacomo e Marco De Poli, si sono rimboccati le maniche e dopo oltre 4 anni, il villaggio è tornato a nuova vita. Il ristorante distrutto dall?incendio del 24 luglio del 1999 è stato riaperto più bello e funzionale e si chiama Rosadimare. Nome gentile e congeniale al luogo. Riprende quindi in pieno nel 2004 l?attività del villaggio La Francesca, e sono avviate alcune iniziative promozionali. Per il mese di marzo ci sono pacchetti a prezzi scontati per i fine settimana e per tutto marzo lezioni di cucina per golosi e gourmand, dal venerdì alla domenica. Le lezioni sono tenute dallo chef del Villaggio Valerio Ellero.
-consigli tecnici sull?uso dei principali attrezzi di cucina
-interpretazione e valutazione delle ricette e dei testi
-conoscenza delle tecniche di conservazione dei sapori e dei principi nutritivi
-nozioni generali di scenografia e decor della tavola
Per partecipare ai corsi si faranno gruppi da 5 a 8 persone, il costo è di 210 euro a persona e comprende soggiorno per 2 notti in villette in camera doppia, prima colazione e cena e a pranzo degustazione dei piatti preparati dagli ospiti-allievi.
Per maggiori informazioni sulle offerte promozionali ci si può collegare col sito
www.villaggilafrancesca.it
o via e-mail chiedere informazioni e prenotare a
infofran@villaggilafrancesca.it