MARIELLA MOROSI



La luna sarà presente e reale alla manifestazione “Calici di Luna”, la rassegna enogastronomica che si svolgerà ad Acquaviva delle Fonti (Bari, 25-26 settembre). L?Associazione culturale Terraviva, impegnata nella promozione e nello sviluppo del territorio, ha organizzato infatti la kermesse proprio nella località famosa per il suo Osservatorio Astronomico Internazionale, per godere al meglio dei raggi benevoli del nostro satellite. Al centro dell?evento il gemellaggio cultural-gastronomico tra la Terra di Bari e quella di Massa-Carrara, provincia capofila del movimento Identità Immutate, movimento no profit che tutela e promuove le piccole realtà italiane custodi di produzioni della tradizione e di nicchia. Sono località lontane che si riconoscono affini per attenzione all?ambiente, la qualità della vita e le produzioni di eccellenza e anche alle prese con problematiche agricole comuni. A stringere il legame, sull?asse Puglia-Toscana, oltre alle istituzioni e ai produttori padroni di casa -primo tra tutti l?attivissimo Nicola Novielli- saranno Domenico Ceccotti, assessore all?Agricoltura della provincia massese, e Rosanna Ercole Mellone, ideatrice di Identità Immutate. Tra gli appuntamenti più attesi, il talk show sul tema ?Enogastronomia: quali sbocchi per la Regione? , sabato 25 nel Salone delle Feste di Palazzo De Mari, in cui professionisti del settore, giornalisti e operatori enogastronomici di tutta l?Italia cercheranno di individuare nell?ambito della produzione agro-alimentare spunti e modi per sostenere le economie locali, in tempi difficili. Un?occasione questa che vuole anche promuovere i due territori attraverso le produzioni di qualità – che saranno in degustazione nelle vie del borgo- per il prezioso complemento che può costituire il turismo per le piccole, spesso eroiche, attività agricole. Suggestivo il paesaggio di Acquaviva delle fonti, nella Murgia Barese, tra la Riviera Adriatica e il Golfo di Taranto, caratterizzato da trulli e da muretti a secco che delimitano uliveti e vigneti ad alberello di Primitivo.

Il Castello e la Cattedrale dominano il borgo e l?enogastromia è gratificante per le tipicità come l?Elisir di vino Primitivo, fatto secondo un?antica ricetta che prevede anche succo di marasche e spezie, e una chilometrica salsiccia di carne bovina tagliata a coltello e arricchita di formaggio e pomodoro. Lunga decine di metri, è speciale se cotta al fuoco di legna, insieme alle dolcissime cipolle locali. Molto da offrire ha anche il paesaggio apuano, dalle Alpi alle spiagge, con tante eccellenze enogastronomiche. Il movimento no-profit Identità Immutate nasce proprio a Massa Carrara nel maggio 2002 per unire in una rete solidale i piccoli territori italiani rimasti fedeli alle proprie radici storiche, culturali e artigianali e che necessitano di maggiore visibilità.Con scambi di esperienze e iniziative comuni, da allora sono stati portate all?attenzione di un turismo colto numerose micro-aree del nostro paese. Tra i partner toscani, oltre alla provincia di Massa Carrara, anche la Garfagnana, Calenzano, Cortona,San Gimignano e molti anche i luoghi famosi per i prodotti di pregio e attraversati dalle Vie dei Sapori. Solo per citarne alcuni, il Fermano nelle Marche, il Salento, Alcamo e Basilicò in Sicilia, il consorzio abruzzere Ater, la Food Valley di Parma,località del il Trentino e della Valtellina. Numerosi e di grande risonanza gli eventi finora organizzati, col sostegno di istituzioni e di personaggio della cultura e dello spettacolo.